Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo, quello cileno, nei racconti delle donne di una importante e stravagante famiglia. Un grande affresco che per fascino ed emozione può ricordare al lettore, nell'ambito della narrativa sudamericana, soltanto "Cent'anni di solitudine" di Garcia Marquez.
Isabel Allende nasce a Lima il 2 agosto del 1942 e a soli tre anni dalla sua nascita il padre, il diplomatico cileno Tomás Allende, divorzia e lascia la famiglia. A questo punto la madre decide di tornare in Cile con i tre figli e di trasferirsi dal padre a Santiago.
Grazie alla presenza del cugino del padre, Salvador Allende, futuro presidente del Cile (assassinato durante il colpo di Stato del 1973) ai tre fratelli verrà garantita la possibilità di studiare e di non avere problemi economici. Sarà proprio la casa del
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 13/08/2022 11:09
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"La casa degli spiriti" ha un posto d'onore nella letteratura sudamericana. Romanzo d'esordio di Isabel Allende nel 1982 (da noi arrivato l'anno successivo grazie a Feltrinelli) è la saga familiare "per eccellenza", che ripercorre la dolorosa trama del secolo passato fornendoci un grande affresco storico del popolo cileno attraverso il racconto di tre generazioni di donne.
Le Tre Marie è la splendida tenuta di proprietà di Esteban Trueba: Clara è sua moglie, avvolta nei ricordi, che comunica con i morti, sposta gli oggetti con il pensiero e predice il futuro; la figlia Blanca è innamorata di un servo del padre, Pedro, che avrà parte nella guerriglia della rivoluzione; la nipote Alba dovrà affrontare i soprusi la dittatura militare di destra. Nonostante Pinochet non venga mai nominato direttamente (così come Salvador Allende e Pablo Neruda) è chiaro che il libro fa riferimento agli orrori della guerra cilena che portarono all'ascesa del suo regime. Non mancano però una certa dose di spiritismo ed esoterismo.
"La casa degli spiriti" ha sì magia e mistero, ma pure politica e poesia conditi da aneddoti ironici e descrizioni forti, ma pure violenza e sesso con i suoi desideri di avanzamento sociale e amori proibiti. Lungo la lettura l'allegoria si perde nel racconto onirico, e la democrazia per vincere passa dal femminismo!...
La casa degli spiriti
ory1910 - 22/03/2020 16:33
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Questo romanzo l'ho letto dopo Cent'anni di solitudine di Marquez , parecchi anni fa.
Mi ricordo ancora la forza e l'intensità di questi personaggi femminili .
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 13/08/2022 11:09
ory1910 - 22/03/2020 16:33